Disturbi dell’alimentazione: l’ARS ha presentato i risultati del suo studio sui ragazzi al convegno del 27 settembre a Firenze

Il test dell'ARS sul comportamento alimentare tra i ragazzi


23/9/2019
La maggior parte dei disturbi dell’alimentazione inizia nell’adolescenza, come la letteratura scientifica ha più volte rilevato, e negli ultimi 10 anni si è osservato un progressivo abbassamento dell’età di esordio di questi disturbi. Per trattare queste patologie, soprattutto in una fase molto delicata dello sviluppo come l’adolescenza, è importante attivare interventi precoci associati alla continuità delle cure.

Nonostante l’importanza di questo tema, i dati epidemiologici sulla diffusione dei disturbi dell’alimentazione nella popolazione generale sono molto scarsi. E’ per questo che l’Agenzia regionale di sanità della Toscana, in collaborazione con l’U.O. di Psichiatria dell’Azienda ospedaliero-universitaria di Careggi, ha inserito nella versione 2018 dello studio EDIT (Epidemiologia dei Determinanti degli Infortuni stradali in Toscana) un apposito test (Useful Eating Disorder screening questions - SCOFF) che consentisse di evidenziare la presenza di un generico alterato comportamento alimentare.

I risultati, riferiti alla popolazione di età compresa fra i 14 ed i 19 anni, rilevano che il 13,2% degli adolescenti toscani presenta almeno un criterio in grado di indicare la presenza di un possibile disturbo alimentare. L’associazione fra le informazioni fornite dal test e altri criteri rilevati dallo studio EDIT ha reso possibile anche la definizione di forme specifiche di disturbi (anoressia, bulimia e binge disorder) e la loro distribuzione nelle diverse classi di età.
disturbi alimentazione convegno 27set2019
L'Osservatorio di epidemiologia dell’ARS ha presentato per la prima volta i risultati nel corso del convegno “I disturbi dell’alimentazione – Nuove prospettive psicopatologiche e terapeutiche”, che si è svolto il 27 settembre a Firenze.

programma convegno 27 settembre 2019



Per approfondire

Consulta il programma del convegno

Consulta la presentazione dell'ARS: